MORTE OSPEDALIERA SOSPETTA?
MORTE OSPEDALIERA SOSPETTA?
Come spesso raccontiamo, sono molteplici i casi di Malasanità nel nostro Paese.
Nei peggiori dei casi, purtroppo, le conseguenze dell’errore sanitario provocano danni irreparabili, come la morte del paziente.
Il dolore della perdita di un proprio caro rimarrà inconsolabile ma, talvolta, ottenere un risarcimento economico equivale a poter dimostrare la realtà dei fatti ed acclarare la responsabilità dei sanitari e le tragiche conseguenze delle loro azioni o omissioni.
RIMOSSO UN RENE SCAMBIANDOLO PER UN TUMORE
RIMOSSO UN RENE SCAMBIANDOLO PER UN TUMORE
Molto spesso raccontare un caso di Malasanità è difficile.
Si tratta di argomenti molto delicati (ad esempio proprio come in questo caso) e ricordare situazioni in cui abbiamo sofferto può essere estremamente doloroso.
Ad ogni modo però, tenersi tutto dentro e non cercare negli altri un conforto, non può essere la soluzione.
Oggi vi racconteremo l'ennesimo caso di Malasanità:
INFEZIONE NEGLI OSPEDALI:
INFEZIONE NEGLI OSPEDALI:
Capita spesso che si entri in sala operatoria per un intervento chirurgico e si esca con un'infezione.
Negli ospedali italiani c'è un problema di batteri e virus che ormai fanno più vittime degli incidenti stradali.
Le infezioni ospedaliere, stima l’Istituto superiore di sanità, mietono tra le 4500 e le 7000 vittime l’anno, contro le 3500 della strada.
Ma sono oltre mezzo milione i pazienti che ogni anno si ricoverano per curare una cosa e si trovano a dover fronteggiare un’altra malattia presa proprio in ospedale.
COME RICHIEDERE IL RISARCIMENTO DANNI?
COME RICHIEDERE IL RISARCIMENTO DANNI?
Malasanità & Risarcimento ti affianca in ogni fase della lavorazione della tua pratica e rimane al tuo fianco per fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.
Ecco le Fasi:
CANCRO AL SENO: MAMMOGRAFIE SBAGLIATE
CANCRO AL SENO: MAMMOGRAFIE SBAGLIATE
Si parla di danno fisico e psicologico quando si crede di avere un tumore al seno e invece non esiste o, viceversa, quando c’è una patologia e si crede invece di essere sani.
Tutto questo basta per richiedere il risarcimento dei danni nei confronti del medico che non è stato in grado di effettuare una diagnosi adeguata al problema.
Gli oncologi posso sbagliare in due modi quando rilasciano un’errata diagnosi del tumore al seno:
GLI PERFORANO L'INTESTINO DURANTE UNA COLONSCOPIA
GLI PERFORANO L'INTESTINO DURANTE UNA COLONSCOPIA
Oggi vi raccontiamo la vicenda del Signore G.A. che ha subito diversi danni da un'errata Colonscopia.
Purtroppo i casi di Malasanità non sembrano diminuire nel nostro Paese.
Ecco la Storia:
Il signor G. A. si sottopone, presso la struttura ospedaliera di zona, ad una colonscopia per la quale gli somministrano una dose di anestesia.
Al suo risveglio, il paziente capisce che sarà presto sottoposto ad altri esami non previsti dalla prassi.
COSA FARE QUANDO SI ARRIVA IN OSPEDALE?
COSA FARE QUANDO SI ARRIVA IN OSPEDALE?
Gli errori dei medici non si possono prevedere, ma è possibile prevenire certe situazioni e, soprattutto, sapere a che cosa si va incontro quando si entra in un ospedale in modo da essere informati sui propri diritti nel caso qualcosa vada storto.
Essere informati, dunque, è il primo passo indispensabile per sapere come difendersi in caso di Malasanità o, comunque, quando le cose non vanno per il verso giusto.
Vediamo dunque cosa fare quando si arriva in ospedale
MALASANITÀ A ROMA, VITTIMA UNA RAGAZZA DI 14 ANNI
MALASANITÀ A ROMA, VITTIMA UNA RAGAZZA DI 14 ANNI
Per i medici si trattava solo di stress. Aveva 14 anni e un aneurisma cerebrale. Dopo ore di calvario è morta in ospedale
Un fatto terribile – Era una giovane adolescente, una studentessa come tante altre. E’ successo il 6 novembre scorso. Aveva 14 anni la ragazza lasciata morire in un letto d’ospedale. Al Pertini, dov’era stata ricoverata dopo il malore avvertito nel suo liceo, le avevano diagnosticato “eccessivo stress“. I genitori, dopo una lunga insistenza e percependo l’errore dei medici, hanno ottenuto di procedere con una Tac.
Malasanita' come difendersi
Malasanita' come difendersi
Errare è umano. Ma certi sbagli possono costare molto cari, soprattutto se commessi sulla pelle di un paziente. Gli episodi di malasanità sono, purtroppo, frequenti e non sempre il malato o i suoi parenti sanno come difendersi o come ottenere il giusto risarcimento quando è stata fatta una diagnosi sbagliata o un intervento chirurgico errato. La possibilità di ottenere quel risarcimento esiste eccome, seguendo un certo iter e rispettando i tempi.
IL MEDICO NON HA COLPE, MA L’INTERVENTO HA SERIE COMPLICAZIONI INVALIDANTI: IL PAZIENTE VA RISARCITO!
IL MEDICO NON HA COLPE, MA L’INTERVENTO HA SERIE COMPLICAZIONI INVALIDANTI: IL PAZIENTE VA RISARCITO!
È quanto stabilito dalla Suprema Corte di Cassazione (terza sezione civile, sentenza n. 2177/2016) laddove il paziente non risulta essere stato adeguatamente informato sui rischi possibili e sulle complicazioni prevedibili dell’intervento.
Il caso riguarda una paziente operata ad entrambi gli occhi che a distanza di qualche tempo perdeva i due terzi della vista. Richiedeva quindi il risarcimento del danno subito lamentando di non aver ricevuto adeguata informativa sui rischi e complicanze sostenendo che se avesse saputo, non si sarebbe sottoesposta all’intervento.