Ritiro cautelativo di un noto sciroppo per la tosse

L’allarme è scattato dopo la diffusione di una nota di Sanofi da parte delle Federfarma di Roma, non c’è pace per la tematica della salute in Italia. Lo sciroppo di cui si parla è il Lisomucil, un nome noto alle madri di bambini che spesso lo usano per una brutta tosse o per chi deve affrontare la febbre.

Da oggi però è consigliato riportarlo in farmacia, la stessa dallla quale lo si è acquistato, infatti qualora si fosse in possesso di questi lotti: Lisomucil*AD SCIR200ML S/Z 750 – AIC 023185097: Lotto Scadenza 332 Dicembre 2018; 333 Dicembre 2018; 334 Aprile 2018; 335 Aprile 2019; 336 Giugno 2019; 337 Giugno 2019 è bene restituirlo.

Il portale GreenMe informa come il ritiro cautelativo sia reso necessario a causa della possibile presenza di precipitato nelle bottiglie e dalle prime analisi effettuate sarebbe stata confermata la presenza della sostanza per cui è stato richiesto il ritiro.