Il delicato ambito della malasanità assume aspetti ancora più devastanti quando le vittime sono neonati o bambini. Nell’infanzia più che mai, infatti, le conseguenze di un errore sanitario sono spesso permanenti o, addirittura fatali.
I casi più comuni di malasanità pediatrica sono causati da:
- mancata o errata diagnosi di patologie e malformazioni (sia prenatali che alla nascita)
- prescrizioni farmacologiche errate
- complicazioni post operatorie dipendenti dall’operato dei sanitari (compreso il parto)
- mancata o errata valutazione della necessità di parto anticipato o cesareo
- procedure o tecniche di visita errate prima del parto o durante il parto
Alcuni esempi
Gli esempi più frequenti riguardano casi di mancata diagnosi di:
- tardiva o mancata diagnosi di appendicite o trattamento inadeguato di appendicite (molto frequente nei bambini in età scolare)
- tardiva o mancata diagnosi di meningite
- mancata o tardiva diagnosi di malattie nella madre trasferibili al feto (come rubella, citomegalovirus o toxoplasmosi)
- mancata diagnosi di malattie e malformazioni fetali come la spina bifida