OPERATO AL CUORE, PERDE LA VISTA.


L'episodio di Malasanità è accaduto al Secondo Policlinico di Napoli nei confronti di un uomo cardiopatico.
«Mio padre prima di essere operato ci vedeva benissimo, poi, inspiegabilmente, ha perso l’uso di entrambi gli occhi».

Questa la testimonianza di Salvatore, il figlio del paziente che ha subìto l’intervento al cuore lo scorso 15 gennaio.

Gli accadimenti del Secondo Policlinico, ha dichiarato il componente della commissione Sanità della Regione Campania, meritano un approfondimento.

È stata chiesta l’apertura di un’inchiesta interna per accertare eventuali negligenze.

All’uomo cardiopatico, dopo una serie di esami medici, gli era stato comunicato la necessità dell’installazione di due bypass.

L’intervento è durato sette ore.

All’uscita è stato detto ai familiari che l’operazione era riuscita perfettamente.

Pochi giorni dopo, però, l’uomo ha iniziato ad accusare problemi di vista.

Inizialmente i medici hanno tranquillizzato il paziente, definendola una problematica passeggera di carattere fisiologico, poi però, il lunedì successivo, il cardiopatico ha perso completamente la vista.

Il figlio del Paziente a quel punto ha raccontato che la versione dei medici era cambiata:

«Ci è stato detto che mio padre era un soggetto a rischio a causa di alcune criticità. Il problema è che nessuno ci aveva edotto di tali rischi prima dell’operazione ed è per questo che chiediamo giustizia».

Non sono rari i casi in cui chi si sottopone a delle cure ne esce spesso danneggiato.

Il problema della Malasanità è, purtroppo, attuale.
È contro questo tipo di ingiustizie che ogni giorno lavoriamo affinché le vittime di questi drammi possano almeno ottenere il giusto risarcimento.

Tu o un tuo caro siete stati vittima di un caso simile?